LFF – VII edizione Lucania Film Festival
Anno: 2006
Dove: Rione Dirupo – Pisticci
Quando: 10-11-12-13 agosto 2006
Giuria: Dainis Klava (Lettonia), Ieva Pitruka (Lettonia), Alfredo Caruso Belli, Franco Magna
Ospiti: Ieva Pitruka (Lettonia), Dainis Klava (Lettonia), Stefano Gabrini, Barbara Improta
Extra: Mostra fotografica su Chernobyl di Carlo Spera; Mostra fotografica sulla Biodiversità a cura della Lipu; Dibattito sulla questione della Costa Ionica, tra turismo e rischi ambientali: “Opportunità affinché rimanga un litorale prezioso”; Spettacolo multisensoriale, “In tutti i sensi – un viaggio nella Basilicata tra i luoghi della sua anima”, a cura dell’Associazione “La luna al guinzaglio” di Potenza; Sezione videoarte a cura di Massimo Lovisco e Barbara Improta; “BrainStorming”, performance a cura di Silvio Giordano; Focus sul Cinema Lettone, con Dainis Klava; Focus sul Cinema Lettone, con Ieva Pitruka; Cinema per ragazzi e Bibliomotocarro – prestito ambulante di libri per bambini; Lou Dalfin in concerto
Concept della VII edizione: Con la forza della semplicità e della modestia, il Lucania Film festival è nel mondo
Grafica: Luciano Caruso, Antonio Andrisani
Curiosità: Nascono le nuove Sezioni: “Live Audiodramma”, una forma di racconto cinematografico rivolto ai non vedenti; “Cinema per ragazzi-Piccoli Piccoli”, con Adotta un corto, percorso lungo il quale i giovanissimi sono chiamati a presentare e ad analizzare una selezione di cortometraggi ad hoc per la sezione. Il Festival sbarca negli Istituti penitenziari di Potenza, con la presentazione di una selezione di opere filmiche in concorso al festival: i detenuti analizzano e discutono i lavori che affrontano temi spesso delicati. Oltre 800 i cortometraggi iscritti alla VII edizione, 67 il numero delle nazioni di provenienza delle opere, 5 i continenti.
L’edizione 2006 è dedicata a Mariano Pugliese.
Note: Un festival internazionale di cinema indipendente, come il LFF, non risponde alle logiche delle grandi major ma promuove, da una parte, quelle opere che rappresentano le evoluzioni e le sfide a cui vanno incontro la società e i popoli contemporanei, dall’altra, quelle che raccontano le emergenze dei pochi, degli ultimi. Tante le novità di quest’anno e diverse le nuove sezioni: “Live Audiodramma”, “Cinema per ragazzi-Piccoli Piccoli” e una due giorni che apre al festival le porte del penitenziario di Potenza. Il Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria della Basilicata ha accolto con attenzione ed interesse la proposta. I detenuti sono chiamati a visionare, analizzare e valutare, a seguito della proiezione all’interno del carcere, alcuni dei cortometraggi selezionati e in programma alla VII edizione del LFF. Il progetto, in forma ridotta e sperimentale, intende offrire una chiave d’accesso per affrontare le problematiche della comprensione dell’altro, del superamento delle differenze e dei pregiudizi in un contesto promiscuo e spesso alienante come quello detentivo. Le proiezioni dei cortometraggi del LFF hanno lo scopo di stimolare l’interesse per il cinema e soprattutto di innescare un dibattito guidato per riflettere sui temi, spesso delicati, trattati dalle opere. Per il LFF i tempi sono maturi per intavolare una discussione tra il cinema indipendente, le distribuzioni e il futuro del cinema in Basilicata: diversi gli incontri in programma per creare opportunità di confronto con il mercato di settore e interrogarsi sulle prospettive cinematografiche lucane, delle Film Commission e degli Studios lucani. Tanti i focus sul cinema internazionale, con testimonianze di autori stranieri come Danis Klava, Ieva Petruka e Laila Pakalnina dalla Lettonia.