LFF – IX edizione
Anno: 2008
Dove: Rione Terravecchia – Pisticci, Centro Storico – Montalbano (5 agosto 2008)
Quando: 10-11-12-13 agosto 2008
Ospiti: Dario Vergassola, Lama Alak Rinpoche
Extra: Spettacolo di Dario Vergassola in “Sparla con me”; Mostra “L’alternativa in pratica”, un’esposizione sul risparmio energetico, idrico e bio-edilizio, a cura dell’Associazione Paea; Videoarte a cura di Artéteca; Percorsi di educazione ambientale per ragazzi; “Speciale Tibet” con il Lama Alak Rimpoche: dibattito sul dialogo interreligioso con Alak Rinpoche e il rappresentante dell’Ecumenismo della diocesi di Matera Don Donato Pasquale; Workshop con Andrea Ludovichetti, vincitore del premio “Looking for genius” al Babelgum Film Festival di Spike Lee (racconto della sua “Babel experience); Papi Moreno in “Suonare un Albero”, concerto di didjeridoo; Amsterdam Klezmer Band in concerto
Concept della IX edizione: Se restiamo fermi, il Pac-man ci mangerà
Grafica: Luciano Caruso
Curiosità: Nasce, in collaborazione con il CSVB di Potenza, la Sezione “Cinema e Volontariato”. Il LFF entra a far parte della rete CineNetFestival, una realtà nata per la promozione del cinema italiano e straniero mediante festival organizzati tutto l’anno e in tutta Italia. Nella linea grafica di quest’anno il Pac-man è la Cina che nell’attualità, se non nella cronaca, rappresenta il tentativo da parte di una delle super-potenze mondiali di aggredire quelli che rischiano di diventare veri e propri fantasmi dell’epoca contemporanea: i diritti civili e umani, la sostenibilità socio-economica e quella ambientale, la pace.
Note: Il LFF apre con un appuntamento pre-festivaliero sul territorio di Montalbano, con diverse escursioni nel geo-sito dei Calanchi, che confermano il legame del LFF al suo territorio. Il progetto itinerante coinvolge tutti i segmenti generazionali e sociali, nel tentativo di dare voce ad interrogativi e a problematiche che sembrano non appartenerci, ma che sono presenti nel quotidiano di ognuno di noi. Anche per l’edizione 2008 centinaia sono i lavori pervenuti da tutto il mondo. Le sezioni in concorso sono: Fiction, Animazione, Lucania Film Makers, Cinergia, Cinema e volontariato (quest’ultima, organizzata in collaborazione con il CSVB di Potenza). L’edizione 2008 si propone come via di fuga dal rischio di essere fagocitati dalla voracità del mondo contemporaneo e il Cinema come uscita di sicurezza da una realtà globale omologante e asfissiante. L’arte, la cultura, la socialità come antidoto al morbo della violenza e dell’insensatezza. Il dialogo e il confronto tra i popoli è uno dei temi centrali di quest’anno, il festival prova a dare il suo contributo con l’evento “Speciale Tibet”: un dibattito sul dialogo interreligioso con il Lama Alak Rinpoche e il rappresentante dell’Ecumenismo della diocesi di Matera Don Donato Pasquale.