Edition 2024

VINCITORI / WINNER 25th LFF

— PREMI DELLA GIURIA INTERNAZIONALE / INTERNATIONAL JURY AWARDS —

/// SHORT FICTION SECTION ///
→ Best Film:
TWO FOR THE ROAD di/by Lochlainn McKenna
Motivazioni / Motivation:
Questo film ci immerge in un frammento di vita con una narrazione eccezionale.
This film immerses us in a fragment of life with exceptional storytelling.

→ Special mention: BUFFER ZONE di/by Savvas Stavrou
Motivazioni / Motivation: Per averci mostrato come il vero significato dell’arte possa influenzare ogni ambiente e circostanza.
For showing us how the true meaning of art can affect every environment and circumstance.

→ Special mention: IT TAKES A VILLAGE di/by Ophelia Harutyunyan
Motivazioni / Motivation: La forza di una donna risiede nel suo desiderio di armonia e unità. Questo può essere sia la sua forza che la sua debolezza.
The strength of a woman lies in her desire for harmony and unity. This can be both her strength and her weakness.

→ Special mention: THINGS UNHEARD OF di/by Ramanzan Kilic
Motivazioni / Motivation: Per averci mostrato la bellezza dalla prospettiva di un bambino.
For showing us the beauty of a child’s perspective.

/// SHORT ANIMATION SECTION ///
→ Best Film:
OUTSIDE di/by Izabela Plicinska
Motivazioni / Motivation: Per l’uso della poetica dell’animazione nel mettere coraggiosamente in luce l’impatto della violenza in un modo che solo l’animazione può fare.
For the use of the poetics of animation to courageously highlight the impact of violence in a way that only animation can.

→ Special mention: HERBE VERTE di/by Elisa Augarten
Motivazioni / Motivation: Per farci vivere l’animazione come un vortice affascinante di immagini.
For making us experience animation as a mesmerizing rush of images.

→ Special Mention: SPARK OF HOPE di/by Wun, Yu-Rou
Motivazioni / Motivation: Per aver rappresentato il caos e la confusione della vita, traducendoli in uno stile visivo unico.
For depicting the chaos and mess of life and translating it into a unique visual style.

/// SHORT DOCUMENTARY SECTION ///
→ Best Film:
GYPSY GADJI di/by Dasa Raimanova
Motivazioni / Motivation: Per la rappresentazione multidimensionale di una donna che rompe le barriere della società.
For the multidimensional portrayal of a women breaking societal.

→ Special Mention: UNLESS WE DANCE di/by Hanz Rippe Gabriel, Fernanda Pineda Palencia
Motivazioni / Motivation:Per averci mostrato l’arte come un mezzo per trasformare l’energia violenta in creatività positiva.
For showing us art as a means to defuse violent energy to positive creativity.

/// FEATURE FICTION FILM ///
→ Best Film:
LONGER THAN A DAY di/by Malika Mukhamejan
Motivazioni / Motivation: Per mostrare poeticamente la solitudine del matrimonio.
For poetically showing us the solitude of marriage.

→ Special mention: PLAGUE di/by Dmitrii Davydov
Motivazioni / Motivation: Per la sua accurata fotografia.
For its precise cinematography.

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— PREMI DELLA GIURIA SPAZIO ITALIA / SPAZIO ITALIA JURY AWARDS —

/// FEATURE DOCUMENTARY FILM ///
→ Best Film: IL RE FANCIULLO di/by Alessandra Lancellotti
Motivazioni / Motivation: Una notevole ricerca storico-artistica, in grado di sublimare la memoria storica e la contemporaneità di un luogo d’arte come il Castello di Rivara attraverso un uso sapiente del ricco archivio. Un lavoro che fluisce tra presente e passato grazie ad affondi contemplativi nella natura e nelle opere pittoriche in cui si fa spazio la voce quieta e quasi fiabesca della narratrice, che sa dosare o in maniera elegante l’esigenza del racconto impersonale e la questione dell’io autoriale. La scelta della pellicola è perfetta per il racconto che Lancellotti intende portare avanti e per ottenere un’indagine introspettiva su come certi luoghi vengono trasfigurati dal passaggio di chi ne raccoglie l’eredità e di chi la lascia, temi a cui la regista regala una forma contemporanea.
A noteworthy historical-artistic research that sublimates the historical memory and contemporary relevance of the Castle of Rivara through a judicious use of its rich archive. The film seamlessly weaves together the present and past, inviting contemplative dives into nature and pictorial works. The narrator’s quiet, almost fairy-tale voice balances the impersonal narrative and the personal authorial perspective. The choice of film perfectly suits Lancellotti’s exploration of how places are transformed by those who inherit and those who leave them, offering a contemporary perspective on these timeless themes.

→ Special mention: TAXIBOL di/by Tommaso Santambrogio
Motivazioni / Motivation: Due visioni del tempo contrapposte lungo le strade di Cuba e il suo entroterra: il tempo apparentemente infinito di un viaggio in macchina in cui il regista filippino Lav Diaz e il tassista Gustavo Flecha discutono di amore e percezioni sul mondo, e il tempo arcaico e violento di Juan Mijarez Cruz, un generale fascista nascosto dal mondo che sta per essere stanato. Strutturato in maniera audace, Taxibol è la ricerca di una restituzione imperfetta, che sfrutta silenzi, asimmetrie linguistiche e il dono snervante della lentezza per mettere in scena la difesa della memoria e di un senso della giustizia in cui il popolo possa avere la meglio contro il potere, anche se la vita si oppone in maniera mareale. È compito della documentazione ripristinare uno stato di rabbia.
Two contrasting visions of time unfold along the roads of Cuba and its hinterland: the seemingly infinite time of a car journey in which the Filipino filmmaker Lav Diaz and the taxi driver Gustavo Flecha discuss love and perceptions of the world, and the archaic and violent time of Juan Mijarez Cruz, a hidden fascist general on the verge of being unmasked. Boldly structured, Taxibol is a quest for an imperfect restitution, exploiting silences, linguistic asymmetries, and the unnerving gift of slowness to stage the defense of memory and a sense of justice in which the people can prevail against power, even when life opposes in a tidal manner. It is the duty of documentation to restore a state of rage.

/// SPAZIO ITALIA SECTION ///
→ Best Film: 
ALPHA di Anteros Marra
Motivazioni / Motivation: Un corto ambizioso fondato su un sodalizio tematico ed estetico. All’autore va riconosciuto il merito di aver lavorato su fotografia e regia mettendo la camera stessa al centro di una dinamica di gruppo, senza lasciare fiato allo spettatore, che se ne distanzia solo quando lo fanno anche i protagonisti. Malgrado il senso di cattività incarnato in un gruppo di adolescenti che si sigillano nel gruppo, Marra riesce a lavorare su un maschile lontano dai simboli della virilità e del patriarcato a favore della vulnerabilità. Lo fa una sorta di contemplato istinto, visivamente potente ma non di maniera. Il corto mostra la capacità di tradurre un tema sbranato dalle banalità sociologiche in forma poetica, avvalendosi da una scelta suggestiva sul piano della fotografia e delle musiche. Ne emerge un tono intimo che prova ad aggirare le didascalie: tiene profonde le dinamiche e lievi i caratteri.
An ambitious short film founded on a thematic and aesthetic partnership. The author deserves credit for working on both the cinematography and direction, placing the camera itself at the center of a group dynamic, leaving no breathing room for the viewer, who only distances themselves when the protagonists do as well. Despite the sense of captivity embodied in a group of adolescents who seal themselves within the group, Marra manages to work on a masculinity far removed from the symbols of virility and patriarchy in favor of vulnerability. He does this with a kind of contemplated instinct, visually powerful but not mannered. The short film demonstrates the ability to translate a theme torn apart by sociological banalities into poetic form, aided by a suggestive choice of cinematography and music. The result is an intimate tone that tries to circumvent didacticism: it keeps the dynamics deep and the characters light.

→ Special mention: SPARARE ALLE ANGURIE di/by Antonio Donato
Motivazioni / Motivation: Un corto maturo, come si evince dalla splendida fotografia e dallo sguardo dell’autore sul rapporto padre-figlio, dove l’adolescenza si rivela il dispositivo ideale per approfondire le fragilità personali ed esteriori, anche grazie a un uso sapiente del colore. Notevole capacità di dirigere gli attori, in particolare Luca Lacerenza nel ruolo del figlio.
A mature short film, as evidenced by the splendid cinematography and the director’s gaze on the father-son relationship, where adolescence is revealed as the ideal device to delve into personal and external fragilities, also thanks to a skillful use of color. A remarkable ability to direct actors, in particular Luca Lacerenza in the role of the son.

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— PREMI DELLA GIURIA POPOLARE / POPULAR JURY AWARDS —

/// SHORT FICTION SECTION ///
→ Best Film: THINGS UNHEARD OF di/by Ramazan Kilic
Motivazioni / Motivation: Gioiello di delicatezza e di emozione che ci cattura con la storia di una nonna e di una nipote unite da un profondo legame, di una famiglia, di un popolo. Il volto rugoso della nonna, i suoi occhi pieni di saggezza e la sua incapacità di parlare, diventano i protagonisti silenziosi di un racconto
universale sull’amore, la famiglia e il potere della memoria e della comunicazione.
A jewel of delicacy and emotion that captivates us with the story of a grandmother and a granddaughter united by a deep bond, of a family, of a people. The grandmother’s wrinkled face, her eyes full of wisdom, and her inability to speak become the silent protagonists of a universal tale of love, family, and the power of memory and communication.

/// SHORT ANIMATION SECTION ///
→ Best Film: THE SONG OF THE FLYING LEAVES di/by Armine Anda
Motivazioni / Motivation: Opera delicata e poetica che ci invita a riscoprire la magia della natura e l’importanza delle piccole cose. Attraverso le avventure di una ragazzina e di un anziano saggio, il film ci trasporta in un mondo onirico dove le foglie danzano al ritmo del vento e gli alberi raccontano storie millenarie.
Un’animazione visivamente splendida e una colonna sonora sognante accompagnano lo spettatore
in un viaggio interiore alla scoperta di sé e del proprio posto nel mondo.
A delicate and poetic work that invites us to rediscover the magic of nature and the importance of small things. Through the adventures of a young girl and a wise old man, the film transports us to a dreamlike world where leaves dance to the rhythm of the wind and trees tell ancient stories. Visually stunning animation and a dreamy soundtrack accompany the viewer on an inner journey to discover themselves and their place in the world.

/// SHORT DOCUMENTARY SECTION ///
→ Best Film:
FOR HERE AM I SITTING IN A TIN CAN ABOVE THE WORLD di/by Gala Hernández López
Motivazioni / Motivation: Per l’originalità della trama e della narrazione, per la sperimentazione di nuovi linguaggi visivi che colpiscono da subito lo spettatore, per l’attualità delle tematiche affrontate, quali le criptovalute, il futuro della speculazione e della fantascienza, l’incertezza del futuro.
For the originality of the plot and narration, for the experimentation of new visual languages that immediately strike the viewer, for the timeliness of the themes addressed, such as cryptocurrencies, the future of speculation and science fiction, the uncertainty of the future.

/// SPAZIO ITALIA SECTION ///
→ Best Film: WHINSPERLAND di/by Eugenio Morina
Motivazioni / Motivation: Come il grande filosofo Schopenauer diceva che bisogna strappare il velo di Maya, che nasconde la verità delle cose, così il corto suggerisce che bisogna sforzarsi di guardare oltre le apparenze, liberarsi dalle catene dell’inganno, viaggiare attraverso lo sguardo innocente dell’immaginazione.
Just as the great philosopher Schopenhauer argued that we must tear away the veil of Maya, which hides the truth of things, so too does the short film suggest that we must strive to look beyond appearances, free ourselves from the chains of deception, and journey through the innocent gaze of imagination.

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— ALLELAMMIE SPECIAL MENTION —
TANGO SIESTA di/by Dinko Bozanic
Motivazioni / Motivation: Per la semplicità con cui è riuscito a interpretare il tema della stanchezza, abbracciando lo stile tipico del cinema mediterraneo.
For the simplicity with which it manages to interpret the theme of weariness, embracing the typical style of Mediterranean cinema.

THE MINERAL DREAMS di/by Timofei Zubrov-Andreev
Motivazioni / Motivation: Per aver posto quesiti sul secolare tema del rapporto uomo/natura, superando la visione antropocentrica.
For questioning the age-old theme of the human-nature relationship, transcending the anthropocentric view.

THERE ARE PEOPLE IN THE FOREST di/by Szymon Ruczyńsk
Motivazioni / Motivation: Per aver acceso l’attenzione sulle vite invisibili lungo i confini, con la delicatezza della sua animazione.
For shining a light on the invisible lives along the borders, with the delicacy of its animation.

ANITYA di/by Giuseppe Scandiffio
Motivazioni / Motivation: Per la bella fotografia e il grande lavoro di interpretazione che hanno contribuito al prodotto finale.
For the beautiful cinematography and the outstanding performances that have contributed to the final product.

TURISTI di/by Adriano Giotti
Motivazioni / Motivation: Per aver affrontato una tematica delicata e spinosa, utilizzando un magistrale colpo di scena finale.
For tackling a delicate and thorny issue with a masterful final twist.

/// SECRET PROGRAM FELLINI AWARD ///
Hana Makhmalbaf

INTERNATIONAL SECTION
SHORT FICTION FILM

A BLEAK HOME di/by Bidushi Giri – Nepal – 11 min – 2023
ARE YOU A MAN di/by Gjorce Stavreski – Macedonia – 15 min – 2023
BUFFER ZONE di/by Savvas Stavrou – United Kingdom – 15 min – 2023
IT TAKES A VILLAGE di/by Ophelia Harutyunyan – Armenia – 23 min – 2023
IVALU di/by Anders Walter, Pipaluk K. Jørgensen – Denmark – 15 min – 2023
NABI di/by Hamed Golshahi – Iran – 20 min – 2023
OVEJAS Y LOBOS di/by Alex Fischman Cárdena – Peru/Chile/US – 17 min – 2024
SHIRIN’S BITTER TEARS di/by Amin Fallah – Iran – 7 min – 2024
SON di/by Saman Hosseinpuor – Iran – 17 min – 2024
STRATOSFER di/by Mahmood Pouyandeh – Iran – 12 min – 2024
TANGO SIESTA di/by Dinko Bozanic – Croatia – 10 min – 2023
THE STEAK di/by Kiarash Dadgar – Iran – 8 min – 2023
THINGS UNHEARD OF /by Ramazan Kilic – Turkey – 16 min – 2023
TWO FOR THE ROAD di/by Lochlainn McKenna – United Kingdom – 15 min – 2023
YAYA di/by Leticia Akel – Chile – 20 min – 2023

DISCOVER THE FILMS OF SHORT FICTION SECTION

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INTERNATIONAL SECTION
SHORT ANIMATION FILM

ANTIPOLIS di/by Kaspar Jancis – Estonia – 25 min – 2023
CHOIR
di/by Angelina Gilderman – Russia – 6 min – 2023
#DOUDOUCHALLENGE di/by Julie Majcher, Alexandra Delaunay-Fernandez, Sixtine Emerat, Marine  Benabdallah-Crolais, Scott Pardailhé-Galabrun, Noémie Segalowicz – France – 6 min – 2023
HERBE VERTE di/by Elisa Augarten – France – 12 min – 2023
OUTSIDE di/by Izabela Plucinska – Poland – 5 min – 2023
RED di/by Elif Boyacioglu – Turkey – 2 min – 2024
SPARK OF HOPE di/by Wun, Yu-Rou – Taiwan – 3 min – 2023
THE BROOK THAT RAN BACK TO THE MOUNTAIN di/by Alexandr Khramtsov – Russia – 10 min – 2024
THE SONG OF THE FLYING LEAVES di/by Armine Anda – Armenia – 12 min – 2023
THERE ARE PEOPLE IN THE FOREST di/by Szymon Ruczyński – Poland – 10 min – 2023

DISCOVER THE FILMS OF SHORT ANIMATION SECTION

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INTERNATIONAL SECTION
SHORT DOCUMENTARY FILM

API di/by Luca Ciriello – Italy – 20 min – 2023
FOR HERE AM I SITTING IN A TIN CAN ABOVE THE WORLD /by Gala Hernández López – France – 19 min – 2024
GYPSY GADJI di/by Dasa Raimanova – Poland – 28 min – 2024
NAPOLI, PRIMA di/by Paolo Geremei – Italy – 20 min – 2023
NEAR LIGHT di/by Niccolò Salvato – Italy – 15 min – 2023
ONCE LAKE URMIA di/by Reza Golchin – Iran – 1 min – 2024
THE CURRENCY – SENSING 1 AGBOBLOSHIE di/by Musquiqui Chihying – Germany/Taiwan/Togo – 17 min – 2023
THE MINERAL DREAMS di/by Timofei Zubrov-Andreev – Russia – 13 min – 2023
THEY SAID SHE WAS A WITCH di/by Judith Prat Molet – Spain – 20 min – 2023
THREE SISTERS di/by Iman Behrouzi – Iran – 12 min – 2023
UNLESS WE DANCE di/by Hanz Rippe Gabriel, Fernanda Pineda Palencia – Colombia – 15 min – 2023

DISCOVER THE FILMS OF SHORT DOCUMENTARY SECTION

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INTERNATIONAL SECTION
FEATURE FICTION FILM

LONGER THAN A DAY di/by Malika Mukhamejan – Kazakistan – 121 min – 2024
MUNNEL (SAND) di/by Visakesa Chandrasekaram – Sri Lanka – 102 min – 2023
PLAGUE di/by Dmitrii Daydo – Russia – 87 min – 2023
THE ANNOYED di/by Mehdi Fard Ghaderi – Iran – 85 min – 2023

DISCOVER THE FILMS OF FEATURE FICTION SECTION

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INTERNATIONAL SECTION
FEATURE
DOCUMENTARY FILM

Il RE FANCIULLO di/by Alessandra Lancellotti – Italy – 67 min – 2023
TAXIBOL
di/by Tommaso Santambrogio – Italy – 50 MIN – 2023
TERRA NOVA – IL PAESE DELLE OMBRE di/by Lorenzo Pallotta – Italy – 50 min – 2023

DISCOVER THE FILMS OF FEATURE DOCUMENTARY SECTION

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SPAZIO ITALIA SECTION

ALPHA di/by Anteros Marra – 19 min
ANITYA di/by Giuseppe Scandiffio – 27 min
CHELLO’NCUOLLO di/by Olga Torrico – 20 min
FELIZ NAVIDAD di/by Greta Scarano – 12 min
LA PETITE MORT di/by Emanuele Daga – 8 min
PUPILLO di/by Gabriele Redaelli – 15 min
ROSSO di/by Lorenzo Puntoni – 19 min
SPARARE ALLE ANGURIE di/by Antonio Donato – 20 min
TURISTI di/by Adriano Giotti – 15 min
WHISPERLAND di/by Eugenio Morina – 3 min

DISCOVER THE FILMS OF SPAZIO ITALIA SECTION

||| EXTRA EVENTS |||

6 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS / 6 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Biografia / Biography
Valerio Mastandrea (Roma, 14 febbraio 1972). Si è formato professionalmente nei circuiti indipendenti e nei principali teatri italiani, diventando un’icona del cinema italiano degli anni ’90. A 19 anni è stato ospite fisso del “Maurizio Costanzo Show”. Desideroso di recitare, ha interpretato piccoli ruoli cinematografici dal 1994 al 1996, tra cui “Ladri di cinema” (1994), “Cuore Cattivo” (1995) e “Palermo Milano solo andata” (1995). Il suo ruolo di svolta è arrivato nel 1996 con “Cresceranno i carciofi a Mimongo”. Nel 1997, Mastandrea è stato protagonista di “Tutti giù per terra”, vincendo il Grolla d’oro e il Pardo d’oro. La sua carriera ha prosperato sia nel cinema che nel teatro, con performance di rilievo in spettacoli sold-out come “Rugantino”. Ha continuato a impressionare con ruoli in “Viola bacia tutti” (1998), “Velocità Massima” (2002) e “L’odore della notte” (1998). Ha ottenuto riconoscimenti sia per ruoli drammatici che comici, partecipando anche a programmi TV come “Nessun dorma”. Mastandrea ha recitato in “Nido di Vespe” (2002), “Gente di Roma” (2003), “Un giorno perfetto” (2008), “La prima cosa bella” (2010) e “Ruggine” (2011). Ha vinto premi David di Donatello per “Viva la libertà” (2013) e “Gli equilibristi” (2013). I suoi lavori più recenti includono “Non essere cattivo” (2015), “Perfetti sconosciuti” (2016), “The Place” (2017), “Ride” (2018) e “Diabolik” (2021). Nel 2023 è apparso in “C’è ancora domani” e “Adagio”.

Valerio Mastandrea was born in Rome on February 14, 1972. He grew professionally in independent circuits and major Italian theaters, becoming an icon of 1990s Italian cinema. At 19, he appeared on the “Maurizio Costanzo Show” as a regular guest. Eager to act, he played small film roles from 1994 to 1996, including “Ladri di cinema” (1994), “Cuore Cattivo” (1995), and “Palermo Milano solo andata” (1995). His breakout role came in 1996 with “Cresceranno i carciofi a Mimongo”. In 1997, Mastandrea starred in “Tutti giù per terra”, winning the Grolla d’oro and Pardo d’oro awards. His career flourished in both film and theater, with notable performances in sold-out shows like “Rugantino”. He continued to impress with roles in “Viola bacia tutti” (1998), “Velocità Massima” (2002), and “L’odore della notte” (1998). He gained recognition for both dramatic and comedic roles, featuring in TV shows like “Nessun dorma.” Mastandrea starred in “Nido di Vespe” (2002), “Gente di Roma” (2003), “Un giorno perfetto” (2008), “La prima cosa bella” (2010), and “Ruggine” (2011). He won David di Donatello awards for “Viva la libertà” (2013) and “Gli equilibristi” (2013). His recent work includes “Non essere cattivo” (2015), “Perfetti sconosciuti” (2016), “The Place” (2017), “Ride” (2018), and “Diabolik” (2021). In 2023, he appeared in “C’è ancora domani” and “Adagio”.

7 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS / 7 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Biografia / Biography
Yile Yara Vianello nasce a Bahia nel 1999 ma presto si trova in Italia e trascorre i primi anni di formazione crescendo nell’Appennino tosco emiliano.
Ed è lì che incontra per la prima volta Alice Rorhwacher e si affaccia giovanissima al cinema d’autore – a soli 12 anni con Corpo Celeste (Cannes 2011) – in un primo ruolo da protagonista. Dopo gli anni di liceo la ritroviamo in Semina il Vento di Danilo Caputo (Berlinale 2020) di nuovo protagonista. Poco tempo dopo lavora ne Il Paradiso del Pavone di Laura Bispuri (Venezia Orizzonti 2021). Le produzioni successive sono Il Vento Soffia Dove Vuole di Marco Righi (Karlovy Vary 2023), La Chimera di Alice Rorhwacher (Cannes 2023), La Bella Estate di Laura Luchetti (Locarno 2023) e L’anno dell’Uovo di Claudio Casale (Venezia 2023).

Yile Yara Vianello was born in Bahia in 1999 but soon moved to Italy, spending her formative years growing up in the Tuscan-Emilian Apennines. It was there that she first met Alice Rohrwacher and entered the world of auteur cinema at the young age of 12, starring in “Corpo Celeste” (Cannes 2011). After completing high school, she starred in “Semina il Vento” by Danilo Caputo (Berlinale 2020). Shortly after, she appeared in “Il Paradiso del Pavone* by Laura Bispuri (Venice Horizons 2021). Her subsequent works include *Il Vento Soffia Dove Vuole” by Marco Righi (Karlovy Vary 2023), “La Chimera” by Alice Rohrwacher (Cannes 2023), “La Bella Estate” by Laura Luchetti (Locarno 2023), and “L’anno dell’Uovo” by Claudio Casale (Venice 2023).

Biografia / Biography
Alice Rohrwacher. Regista, sceneggiatrice e montatrice italiana, Alice Rohrwacher, sorella dell’attrice Alba, nasce a Fiesole nel 1981. Si laurea a Torino in Lettere e Filosofia, successivamente, ottiene un Master in sceneggiatura e linguaggio documentario presso la videoteca Municipal di Lisbona e un Master in tecniche narrative, sceneggiatura e drammaturgia presso la Scuola Holden di Torino. La sua prima esperienza nel cinema è nella direzione con Pier Paolo Giarolo e nel montaggio del documentario Un piccolo spettacolo (2005), dove si occupa anche del soggetto, della sceneggiatura e della fotografia. La pellicola ottiene il primo premio alla Festa Internazionale del Cinema Documentario di Roma.  Sempre all’interno dello stesso genere, dirige con Alexandra Loureiro Vila Morena prodotto dalla Videoteca Minucipal di Lisbona. Nel 2006 partecipa al film collettivo Checosamanca, presentato alla Festa Internazionale del Cinema di Roma, nella sezione Extra. La pellicola è un insieme di storie ideate da dieci autori diversi che vogliono raccontare spaccati di realtà regionali diverse. Il risultato è un’opera intrisa di impegno civile e politico. Debutta alla regia con il lungometraggio Corpo Celeste (2011), all’interno del quale dirige Salvatore Cantalupo. L’opera testimonia l’abilità dell’autrice nel dirigere attori professionisti e non, garantendo quella naturalezza che fanno del film un racconto verosimile di una condizione di degrado culturale e ambientale locale. Il film, presentato alla Quinzaine di Cannes, le vale il Nastro d’argento al miglior regista esordiente. Tre anni dopo torna al Festival di Cannes, questa volta in Concorso, con il suo terzo lungometraggio, Le meraviglie, in cui racconta l’estate di quattro sorelle capeggiate dalla primogenita Gelsomina, erede del piccolo e strano regno che suo padre ha costruito per proteggere la sua famiglia dal mondo “che sta per finire”. Il film vince il Gran Premio della Giuria. Alice, autrice amata e apprezzata a livello internazionale, torna al Festival quattro anni dopo, ancora una volta in concorso, con il film Lazzaro felice, storia di un’amicizia giovanile ad ambientazione rurale. Il film si aggiudicherà il premio per la migliore sceneggiatura. Dirige poi alcuni episodi de L’amica geniale tratto dal bestseller di Elena Ferrante e nel 2021 co-dirige insieme a Francesco Munzi e Pietro Marcello Futura. Nel 2023 il suo Le pupille viene nominato ai Premi Oscar 2023 nella categoria miglior cortometraggio e lo stesso anno presenta in concorso al Festival di Cannes La chimera.

Alice Rohrwacher. An Italian director, screenwriter, and editor, Alice Rohrwacher was born in Fiesole in 1981. She graduated in Literature and Philosophy in Turin and later earned a Master’s in Screenwriting and Documentary Language from the Municipal Videotheque of Lisbon, as well as a Master’s in Narrative Techniques, Screenwriting, and Dramaturgy from the Holden School in Turin. Her first cinema experience was directing “Un piccolo spettacolo” (2005) with Pier Paolo Giarolo, where she also handled the subject, screenplay, and photography. The documentary won the first prize at the International Documentary Film Festival in Rome. She continued in the same genre, co-directing “Vila Morena” with Alexandra Loureiro, produced by the Municipal Videotheque of Lisbon. In 2006, she participated in the collective film “Checosamanca”, presented at the International Film Festival of Rome in the Extra section. The film is a collection of stories by ten different authors portraying various regional realities, resulting in a work infused with civil and political commitment. Rohrwacher made her feature film directorial debut with “Corpo Celeste” (2011), starring Salvatore Cantalupo. The film showcased her skill in directing both professional and non-professional actors, creating a believable portrayal of local cultural and environmental degradation. The film was presented at the Cannes Directors’ Fortnight and earned her the Silver Ribbon for Best New Director. Three years later, she returned to the Cannes Film Festival, this time in Competition, with her third feature film, “The Wonders”. The film, depicting the summer of four sisters led by the eldest, Gelsomina, won the Grand Prix. Alice, an internationally acclaimed author, returned to the festival four years later, again in Competition, with “Happy as Lazzaro”, a story of a youthful friendship set in a rural backdrop. The film won the award for Best Screenplay. She also directed several episodes of “My Brilliant Friend”, based on the bestseller by Elena Ferrante, and in 2021 co-directed “Futura” with Francesco Munzi and Pietro Marcello. In 2023, her short film “Le pupille” was nominated for the Academy Award for Best Short Film, and the same year she presented “La chimera” in competition at the Cannes Film Festival.

7 AGOSTO 2024 – TALK “LA STANCHEZZA COME STATUS SYMBOL” CON /  7 UGUST 2024 – TALK WITH Rocco Papaleo, Angelo Mellone, Andrea Di Consoli, Lucia Serino con la band “Fratelli d’ottone”

Biografia / Biography
Rocco Papaleo, nato nel 1958 a Lauria, in Basilicata, si trasferisce da giovanissimo a Roma. Dal 1989 al 1991 è nel cast di “
Classe di ferro”, serie TV, ma nel frattempo comincia anche a comparire sul grande schermo, la prima volta è con Mario Monicelli ne “Il male oscuro” (1990). La maggiore interpretazione di questi anni è nel film di Leonardo Pieraccioni al suo esordio con “I laureati” (1995). Lavora con Paolo VirzìUmberto Marino e con Giovanni Veronesi che nel corso degli anni ’90 lo dirigerà ben due volte in “Il barbiere di Rio” (1996) e “Viola bacia tutti” (1998). Con il suo humor e il suo accento del Sud, Papaleo si specializza nella commedia. Torna a essere diretto ben cinque volte dal regista che più di tutti lo ha messo sotto i riflettori, Pieraccioni. Ormai icona di comicità, puntano su di lui anche Vincenzo Salemme e Carlo Vanzina con “Il pranzo della domenica” (2003) con il quale riceve la sua prima candidatura ai Nastri d’Argento come miglior attore non protagonista. Nel 2010 il suo esordio alla regia con “Basilicata coast to coast”, una commedia avventurosa tra le terre della sua patria insieme a Alessandro GassmannPaolo BrigugliaMax Gazzè e Giovanna Mezzogiorno con una colonna sonora a cui il director, appassionato di musica, non può che partecipare. Riscossi pareri positivi, il film permette a Papaleo di aggiudicarsi un Nastro d’Argento e un David di Donatello come regista esordiente nel 2011. A questi riconoscimenti seguiranno negli anni un Premio TV come personaggio rivelazione e un Premio nazionale Vincenzo Padula per il Sud nel cinema. Nel 2013 dirige “Una piccola impresa meridionale” e nel 2016 “Onda su Onda”. Nel 2014 è nel cast di “Un boss in salotto” e “La scuola più bella del mondo” di Luca Miniero. E’ stato diretto anche da Edoardo Leo, Paolo Genovese e molti altri.

Rocco Papaleo, born in 1958 in Lauria, Basilicata, moved to Rome at a young age. From 1989 to 1991, he was part of the cast of the TV series “Classe di ferro,” while also starting to appear on the big screen. His first film role was with Mario Monicelli in “Il male oscuro” (1990). His major performance during these years was in Leonardo Pieraccioni’s debut film “I laureati” (1995). He worked with Paolo Virzì, Umberto Marino, and Giovanni Veronesi, who directed him twice in the 1990s in “Il barbiere di Rio” (1996) and “Viola bacia tutti” (1998). With his humor and Southern accent, Papaleo specialized in comedy. He was directed five times by Pieraccioni, the director who brought him into the spotlight. As a comedy icon, he also caught the attention of Vincenzo Salemme and Carlo Vanzina, with “Il pranzo della domenica” (2003), for which he received his first Silver Ribbon nomination for Best Supporting Actor. In 2010, he made his directorial debut with “Basilicata Coast to Coast,” an adventurous comedy set in his homeland, featuring Alessandro Gassmann, Paolo Briguglia, Max Gazzè, and Giovanna Mezzogiorno. Passionate about music, Papaleo also contributed to the film’s soundtrack. The film received positive reviews, earning Papaleo a Silver Ribbon and a David di Donatello for Best New Director in 2011. Over the years, he has received a TV Award as a breakthrough personality and the Vincenzo Padula National Award for the South in Cinema. In 2013, he directed “Una piccola impresa meridionale” and in 2016 “Onda su Onda.” In 2014, he was in the cast of “Un boss in salotto” and “La scuola più bella del mondo” by Luca Miniero. He has also been directed by Edoardo Leo, Paolo Genovese, and many others.

8 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS di Raiz, in collegamento John Turturro / 8 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Biografia / Biography
Gennaro Della Volpe, in arte Raiz – cantante, attore, scrittore – è nato a Napoli. E’ la voce solista di Almamegretta, collettivo italiano di ethnodub/electronica dalla sua fondazione; con loro ha registrato 7 albums per Sony-BMG (Anima Migrante 1992, Sanacore 1995, Indubb 1996, Lingo 1997, 4/4 2000, Imaginaria 2001, Venite! Venite! 2002) ed uno per Universal (Controra 2013). Come solista ha pubblicato WOP (Universal 2004), prodotto da Roberto Vernetti e Paolo Polcari, “Uno” (Universal 2007), prodotto da Eraldo Bernocchi con la collaborazione di Bill Laswell e “YA!” (Universal 2010), prodotto da Planet Funk.
Ha anche registrato due albums con Ashes, il progetto di Eraldo Bernocchi/Bill Laswell: “Corpus” (CNI 1996) e “Unisono” (Edel Italy 2006) e ha collaborato con il combo veneziano “Laboratorio Novamusica” alla realizzazione dell’album “Alphabet Music” (Galatina Music 2003), un incontro tra musica contemporanea e musica sacra ebraica.
Nel 2011 ha pubblicato insieme alla band barese Radicanto l’album “Casa” (Arealive 2011) e ha vinto il Premio Tenco nel 2015 per l’album “DagoRed”  (CNI 2014) realizzato insieme a Fausto Mesolella, chitarrista e produttore per Avion Travel.
Nel 2016 partecipa a un laboratorio nel Carcere Minorile di Airola promosso dal rapper Lucariello e insieme a lui realizza “Puotame llà fore”, canzone composta insieme a un gruppo di giovanissimi detenuti. Dal 2018 scrive insieme a Stefano Lentini diversi brani per la fortunata serie Rai “Mare Fuori”.
Come attore dal 2001 al 2005 è stato in tour con Cantieri Teatrali Koreja nel loro spettacolo “Brecht’s Dance” – musica originale di Kurt Weill rivisitata da Raiz e da Paolo Polcari; è Moreno nel film di Ago Panini “Aspettando il Sole” (2008); Salvatore Vitiello nel “Tatanka Scatenato” di Giuseppe Gagliardi (2010); se stesso nel docufilm di John Turturro sulla canzone napoletana “Passione” (2011) e Rosario ‘A Tigre nel film dei Manetti Bros “Ammore e Malavita” (2017); più recentemente ha lavorato in serie tv (“I Bastardi di Pizzofalcone”, “Coliandro”). Impersona l’iconico don Salvatore Ricci di “Mare Fuori”. Appare anche in “Mixed by Erry” di Sidney Sibilia, “La vita bugiarda degli adulti” di Edoardo De Angelis, “Diversi come due gocce d’acqua” di Luca Lucini. Ha collaborato con: Massive Attack, Leftfield, Pino Daniele, Adrian Sherwood, Gaudi, Stewart Copeland, Mauro Pagani, Vittorio Cosma, Ashtech, Teresa De Sio, Luigi Cinque, Zion Train.
Ha recentemente pubblicato per Mondadori una raccolta di venti racconti dal nome “Il bacio di Brianna” e un album dedicato all’opera di Sergio Bruni (“Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte) per Visage.

Gennaro Della Volpe, known as Raiz – singer, actor, writer – was born in Naples. He is the lead vocalist of Almamegretta, an Italian ethnodub/electronica collective, since its founding. With them, he has recorded seven albums for Sony-BMG and one for Universal (Controra 2013). As a solo artist, he released WOP (Universal 2004), produced by Roberto Vernetti and Paolo Polcari, “Uno” (Universal 2007), produced by Eraldo Bernocchi with the collaboration of Bill Laswell, and “YA!” (Universal 2010), produced by Planet Funk. He also recorded two albums with Ashes, the project of Eraldo Bernocchi/Bill Laswell: “Corpus” (CNI 1996) and “Unisono” (Edel Italy 2006), and collaborated with the Venetian combo “Laboratorio Novamusica” on the album “Alphabet Music” (Galatina Music 2003), a blend of contemporary and sacred Jewish music. In 2011, he released the album “Casa” (Arealive 2011) with the band Radicanto and won the Tenco Award in 2015 for the album “DagoRed” (CNI 2014) created with guitarist and producer Fausto Mesolella of Avion Travel. In 2016, he participated in a workshop at the Airola Juvenile Detention Center promoted by rapper Lucariello and together they produced “Puotame llà fore,” a song composed with a group of young inmates. Since 2018, he has been writing songs with Stefano Lentini for the successful Rai series “Mare Fuori.” As an actor, from 2001 to 2005, he toured with Cantieri Teatrali Koreja in their show “Brecht’s Dance,” featuring original music by Kurt Weill revisited by Raiz and Paolo Polcari. He played Moreno in Ago Panini’s film “Aspettando il Sole” (2008); Salvatore Vitiello in Giuseppe Gagliardi’s “Tatanka Scatenato” (2010); himself in John Turturro’s docufilm on Neapolitan music “Passione” (2011); and Rosario ‘A Tigre in the Manetti Bros’ film “Ammore e Malavita” (2017). More recently, he has worked in TV series (“I Bastardi di Pizzofalcone,” “Coliandro”). He portrays the iconic Don Salvatore Ricci in “Mare Fuori.” He also appears in “Mixed by Erry” by Sidney Sibilia, “La vita bugiarda degli adulti” by Edoardo De Angelis, and “Diversi come due gocce d’acqua” by Luca Lucini. He has collaborated with Massive Attack, Leftfield, Pino Daniele, Adrian Sherwood, Gaudi, Stewart Copeland, Mauro Pagani, Vittorio Cosma, Ashtech, Teresa De Sio, Luigi Cinque, and Zion Train. He recently published a collection of twenty stories titled “Il bacio di Brianna” with Mondadori and an album dedicated to the work of Sergio Bruni (“Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte”) for Visage.

Biografia / Biography
John Turturro nasce nel 1957 a Brooklyn da genitori di origini italiane, si laurea in Theatre Arts nella State University di New York e continua gli studi presso la Yale School of Drama. John inizia la sua carriera cinematografica come comparsa in “Toro scatenato” (1980) di Martin Scorsese, anche se il suo esordio cinematografico è da attribuire alla commedia “Cercasi Susan disperatamente” (1985). In quegli anni inizia ad interpretare ruoli di grande popolarità: “Vivere e morire a Los Angeles” (1985) di William Friedkin, “Il colore dei soldi” (1986), ancora di Scorsese, “Hannah e le sue sorelle” di Woody Allen. Nel 1987, anno in cui appare anche ne “Il siciliano” di Cimino, il regista Tony Bill lo vorrà per “Five Corners” dove Turturro rivela nel suo personaggio un’oscura intensità. Spike Lee resta affascinato da questa interpretazione e gli affiderà il ruolo dell’italoamericano Pino in “Fa’ la cosa giusta” (1989), è l’inizio di una lunga e proficua collaborazione. Si apre un’altra duratura collaborazione che lo renderà un attore di culto, quella coi fratelli Coen in cui lo ricordiamo, tra gli altri, in “Crocevia della morte” (1990) e  “Il grande Lebowski” (1997).
Viene diretto da Francesco Rosi in “La tregua” (1997), dove veste i panni di Primo Levi.
Lavorerà ancora con  Spike Lee in  “Mo’ better blues”, dimostrazione che le sue capacità attoriali possono assumere i ruoli più disparati.
Nel 1994 è protagonista di “Quiz Show”, film drammatico diretto da Robert Redford che gli vale una nomination ai Golden Globe, ai Chicago Film Critics Association Award e ai Screen Actors Guild Award.
Nel 2006 John Turturro si dedica al teatro italiano interpretando e dirigendo “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo. Si cimenta nuovamente nel 2009 con “Fiabe Italiane”, liberamente ispirato all’omonimo testo di Italo CalvinoNel 2010 partecipa alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con il suo documentario musicale “Passione” che omaggia la musica napoletana e la città di Napoli. Nel 2011 ottiene la cittadinanza italiana. Nel 2019 è protagonista della serie “Il nome della rosa,” in onda su Rai 1, nel ruolo di Guglielmo da Baskerville. Nel 2021 ottiene il ruolo di Carmine Falcone nel film “The Batman”, diretto da Matt Reeves, uscito nelle sale il 3 marzo 2022.
Turturro è un instancabile attore, dal 1980 ha interpretato una settantina di ruoli, ma anche diretto cinque film.

John Turturro was born in 1957 in Brooklyn to parents of Italian descent. He graduated in Theatre Arts from the State University of New York and continued his studies at the Yale School of Drama. John began his film career as an extra in Martin Scorsese’s “Raging Bull” (1980), although his official debut was in the comedy “Desperately Seeking Susan” (1985). During these years, he started taking on popular roles: “To Live and Die in L.A.” (1985) by William Friedkin, “The Color of Money” (1986) by Scorsese, and Woody Allen’s “Hannah and Her Sisters.” In 1987, the year he also appeared in Cimino’s “The Sicilian,” director Tony Bill cast him in “Five Corners,” where Turturro revealed a dark intensity in his character. Spike Lee was captivated by this performance and cast him as the Italian-American Pino in “Do the Right Thing” (1989), beginning a long and fruitful collaboration. Another enduring collaboration was with the Coen brothers, making him a cult actor with memorable roles in “Miller’s Crossing” (1990) and “The Big Lebowski” (1997). He was directed by Francesco Rosi in “The Truce” (1997), portraying Primo Levi. Turturro continued to work with Spike Lee in “Mo’ Better Blues,” showcasing his ability to take on diverse roles. In 1994, he starred in “Quiz Show,” a dramatic film directed by Robert Redford, earning him nominations for a Golden Globe, a Chicago Film Critics Association Award, and a Screen Actors Guild Award. In 2006, Turturro delved into Italian theater, interpreting and directing Eduardo De Filippo’s “Questi fantasmi.” He revisited theater in 2009 with “Fiabe Italiane,” inspired by Italo Calvino’s work. In 2010, he participated in the Venice International Film Festival with his musical documentary “Passione,” which pays homage to Neapolitan music and the city of Naples. In 2011, he obtained Italian citizenship. In 2019, he starred in the series “The Name of the Rose,” aired on Rai 1, as William of Baskerville. In 2021, he played Carmine Falcone in Matt Reeves’ “The Batman,” released on March 3, 2022. Turturro is a tireless actor, having played around seventy roles since 1980, and has also directed five films.

9 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS / 9 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Biografia / Biography
Hana Makhmalbaf, nata il 3 dicembre 1988 a Teheran, ha recitato nel film di suo padre Mohsen Makhmalbaf “A moment of Innocence” all’età di 7 anni. Ha studiato cinema presso la Makhmalbaf Film School per 8 anni, laureandosi a 16 anni. A 8 anni ha realizzato il suo primo cortometraggio, “Il giorno in cui mia zia era malata”, che ha ricevuto attenzione internazionale al Festival del film di Locarno nel 1997. A 14 anni ha diretto “Gioia della follia” in Afghanistan, presentato in anteprima al Festival del cinema di Venezia nel 2003 e ha vinto tre premi internazionali. Il suo primo lungometraggio, “Il Buddha crollò dalla vergogna”, realizzato all’età di 18 anni, ha ricevuto un’enorme accoglienza in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi prestigiosi tra cui il “Crystal Bear” al Festival di Berlino del 2008, il “Premio Speciale per la Pace” al Festival di Berlino del 2008, il “Grand Jury Award” al Festival di San Sebastian del 2007. Hana ha realizzato il film docufiction “Giorni verdi” sulle elezioni presidenziali iraniane del 2009, selezionato per il Festival del cinema di Venezia e ha vinto il “Premio Bravery”. Ha pubblicato il suo libro di poesie, “Visa per un momento”, nel 2003.

Hana Makhmalbaf, born on December 3, 1988, in Tehran, acted in her father Mohsen Makhmalbaf’s film “A Moment of Innocence” at the age of 7. She studied cinema at the Makhmalbaf Film School for 8 years, graduating at the age of 16. At 8 years old, she made her first short film, “The Day My Aunt Was Ill,” which received international attention at the Locarno Film Festival in 1997. At 14, she directed “Joy of Madness” in Afghanistan, which premiered at the Venice Film Festival in 2003 and won three international awards. Her first feature film, “Buddha Collapsed Out of Shame,” made at the age of 18, received widespread acclaim globally, earning numerous prestigious awards including the “Crystal Bear” at the 2008 Berlin Film Festival, the “Special Peace Award” at the 2008 Berlin Film Festival, and the “Grand Jury Award” at the 2007 San Sebastian Festival. Hana created the docufiction film “Green Days” about the 2009 Iranian presidential elections, which was selected for the Venice Film Festival and won the “Bravery Award.” She published her poetry book, “Visa for a Moment,” in 2003.

9 AGOSTO 2024 / 9 AUGUST – LIVE TALK

Biografia / Biography
Sara Genevieve Mormile, in arte Sara Penelope Robin, nasce a Napoli il 19 Febbraio 1991, trascorre infanzia e adolescenza nell’hinterland napoletano.
Il percorso artistico inizia studiando solfeggio e la chitarra classica, dopodichè, a diciassette anni, inizia a frequentare la scuola di teatro “Dietro Le Quinte” di Crescenzo Autieri, dove studia danza, recitazione, dizione e canto. Si diploma nel 2009 e per un anno frequenta laboratori sulla maschera e l’espressione corporea a cura di Ciro Pellegrino. Studia Comunicazione e Cinema al DAMS di Roma3 e inizia a creare contenuti sul web aprendo un canale Youtube e lavorando come content creator per una testata giornalistica locale. Nel frattempo è fotografa e videomaker, lavoro che negli anni cresce e si stabilizza intorno a un’agenzia di comunicazione di cui è CEO, aperta nello sfortunato 2020 a pochi mesi dalla pandemia. Nell’Agosto 2022 decide di sfruttare le proprie conoscenze e i propri studi per aprire un canale TikTok, conquistando i primi follower con video-haul e fitcheck di vestiti comprati al mercato a pochi centesimi; evolvendo sempre più i suoi personaggi e la sua strategia fino ad arrivare ai monologhi che oggi contano milioni di visualizzazioni. Dopo aver esordito live al concerto dei 99 Posse all’Arena Flegrea, ha partecipato alla serie “Pesci Piccoli”, prod. The Jackal e Mad Enterteinment, in onda su Amazon Prime. A Novembre del 2023 pubblica il suo primo libro, “Tarantelle Condominiali”, edito da Rizzoli. Partecipa con i suoi monologhi a trasmissioni televisive come Propaganda Live, Uno Mattina e ItaliaSì. Durante tutto questo periodo ha attirato l’attenzione di importanti testate giornalistiche, un editoriale su “Man in Town e uno su Flewid Magazine, Partecipa come attrice protagonista al cortometraggio “La notte è un giorno dispari” diretto da Vincenzo Giordano, prod. Calamazù. Il 13 Maggio 2024 debutta in televisione con Piero Chiambretti, con un intervento durante la trasmissione “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” in onda in prima serata su Rai3.

Sara Genevieve Mormile, known professionally as Sara Penelope Robin, was born in Naples on February 19, 1991, and spent her childhood and adolescence in the suburbs of Naples. Her artistic journey began with studying music theory and classical guitar. At seventeen, she attended the theater school “Dietro Le Quinte” by Crescenzo Autieri, where she studied dance, acting, diction, and singing. She graduated in 2009 and for a year attended workshops on mask and body expression curated by Ciro Pellegrino. She studied Communication and Cinema at DAMS of Roma3 and started creating content online by opening a YouTube channel and working as a content creator for a local news outlet. Meanwhile, she worked as a photographer and videomaker, a profession that grew and stabilized around a communication agency of which she became the CEO, opened in the unfortunate year of 2020, just months before the pandemic. In August 2022, she decided to leverage her knowledge and studies to open a TikTok channel, gaining her first followers with video hauls and fit checks of clothes bought at the market for a few cents. She continuously evolved her characters and strategy, eventually creating monologues that now garner millions of views. After debuting live at the 99 Posse concert at the Arena Flegrea, she participated in the series “Pesci Piccoli,” produced by The Jackal and Mad Entertainment, aired on Amazon Prime. In November 2023, she published her first book, “Tarantelle Condominiali,” published by Rizzoli. She appears with her monologues on TV shows such as Propaganda Live, Uno Mattina, and ItaliaSì. Throughout this period, she attracted the attention of major news outlets, featuring in an editorial in “Man in Town” and another in Flewid Magazine. She starred in the short film “La notte è un giorno dispari” directed by Vincenzo Giordano, produced by Calamazù. On May 13, 2024, she debuted on television with Piero Chiambretti, appearing on the show “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” aired in prime time on Rai3.

10 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS / 10 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Attori di origine africana (Senegal) attualmente residenti in Italia. Hanno debuttato al cinema nel 2023 con il film “Io capitano,” diretto da Matteo Garrone, nominato per gli Oscar 2024 come Miglior Film Internazionale.

Actors of African origin (Senegal) currently residing in Italy. They made their cinema debut in 2023 with the film “I Captain,” directed by Matteo Garrone, nominated for the 2024 Oscars as Best International Film.

10 AGOSTO 2024 – CONCERTO DI GNUT / 10 AUGUST 2024 – CONCERT

Gnut ovvero Claudio Domestico, napoletano classe ’81, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. La sua è stata definita una delle migliori voci del cantautorato italiano. Nel 2014 partecipa con il brano “L’ammore succede” alla compilation “The many are one” per l’etichetta francesce “Beating Drum” con artisti del calibro di Ben Harper, Piers Faccini, Dom La Nena e Yelli Yelli.

 


11 AGOSTO 2024 – MASTERCLASS E LECTIO MAGISTRALIS / 11 AUGUST 2024 – MASTERCLASS + LECTIO MAGISTRALIS

Biografia / / Biography
Ambra Angiolini è una nota attrice, cantante e conduttrice televisiva italiana, diventata famosa giovanissima grazie alla trasmissione televisiva “Non è la Rai,” un programma per giovani che ha avuto un enorme successo negli anni ’90. Il suo carisma e la sua presenza scenica l’hanno resa una delle figure più popolari del programma.
Dopo il successo televisivo, Ambra ha intrapreso una carriera musicale, pubblicando diversi album e singoli. La sua canzone più famosa è “T’appartengo,” un brano che è diventato un vero e proprio inno per una generazione di giovani italiani. Negli anni 2000, Ambra ha deciso di concentrarsi sulla carriera di attrice, dimostrando di essere una talentuosa interprete sia in ambito televisivo che cinematografico. Ha recitato in diverse serie TV e film, guadagnandosi il rispetto della critica e del pubblico. Tra i suoi ruoli più significativi c’è quello nel film “Saturno contro” (2007) di Ferzan Özpetek, per il quale ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista. Ha interpretato diversi ruoli in numerosi film tra cui: Best Friends Forever di Alessandro PavanelliAndrea Fazzini (2023); Immaturi – Il Viaggio di Paolo Genovese (2012); La scelta di Michele Placido (2015); Bianco e Nero di Cristina Comencini (2007). Ambra ha continuato a lavorare in vari ambiti dello spettacolo, mostrando una grande versatilità. È stata anche una conduttrice radiofonica di successo, lavorando per diverse stazioni radio nazionali. Inoltre, ha partecipato a numerosi spettacoli teatrali, dimostrando ancora una volta la sua abilità.

Ambra Angiolini is a well-known Italian actress, singer and television presenter, who became famous at a very young age thanks to the television program “Non è la Rai,” a program for young people that had enormous success in the 1990s. Her charisma and stage presence made her one of the most popular figures on the program. After her television success, Ambra embarked on a musical career, releasing several albums and singles. His most famous song is “T’appartengo,” a song that has become a true anthem for a generation of young Italians. In the 2000s, Ambra decided to focus on her acting career, proving to be a talented performer in both television and cinema. He has acted in several TV series and films, earning the respect of critics and audiences. Among her most significant roles is the one in the film “Saturno contro” (2007) by Ferzan Özpetek, for which she received numerous awards, including the Nastro d’Argento as best supporting actress. He has played various roles in numerous films including: Best Friends Forever by Alessandro Pavanelli, Andrea Fazzini (2023); Immaturi – Il Viaggio di Paolo Genovese (2012); The choice of Michele Placido (2015); Black and White by Cristina Comencini (2007). Ambra continued to work in various areas of entertainment, showing great versatility. She was also a successful radio host, working for several national radio stations. In addition, he participated in numerous theater performances, once again demonstrating his ability.

11 AGOSTO 2024 – CONCERTO DI DENTE / 11 AGOSTO 2024 – CONCERT

Biografia
Dopo la militanza come chitarrista in formazioni rock/new wave, nel 2006 inizia la sua esperienza solista con “Anice in bocca” (Jestrai), un disco che contribuisce a definire la via italiana al pop lo-fi, la cui poetica viene portata a compimento nei dischi successivi, riconosciuti cult della nuova canzone italiana anni 2000: “Non c’è due senza te” (2007 Jestrai), “L’amore non è bello” (2009 Ghost/Venus) e “Io tra di noi” (2011 Ghost/Venus), che comincia l’esplorazione di Dente verso dimensioni sonore sempre meno connotate dall’estetica lo-fi e sempre più improntate a un cantautorato classico e consapevole.

 

25° Lucania Film Festival
04 agosto  / Pisticci Mare
06 – 11 agosto / Pisticci Centro  

PROGRAMMA
4 AGOSTO – PISTICCI MARE (ALBA DI DOMENICA)
h 05:00 – Concerto all’alba: “Due Mondi, una sola Alba” con Rocco Mentissi (Pianoforte a coda e Elettronica) e Mauro Venezia (Zampogna)

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6 AGOSTO – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *
Masterclass di VALERIO MASTANDREA 
h 20:45 / 23:00
Proiezioni Film in Concorso – Blocco A + B + C 
h 23:30 / 00:15 – Live performance “Underneath” di Fossickproject in collaborazione con IAC Centro Arti con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
h 00:15 / 01:30 – Piodotcom – Live performance

SALA GRANDE
h 18:15 / 20:45
– Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
Green Festival Network – Accordo per la sostenibilità ambientale tra organizzatori di eventi e il direttore Arpa Basilicata, Donato Ramunno.
h 21:00 / 23:00 Proiezione Extra: “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi
h 23:00 / 00:00Lectio magistralis (aperta a tutti) con: VALERIO MASTANDREA 

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7 AGOSTO – PISTICCI CENTRO 
SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *Masterclass di YILE YARA VIANELLO 
h 20:45 / 23:30Proiezioni Film in Concorso – Blocco D + E + F 
h 23:30 / 00:30 – Live Talk “La stanchezza come Status Symbol” con Rocco Papaleo, Angelo Mellone, Andrea Di Consoli e Lucia Serino con la band Fratelli d’Ottone.
h 00:30 / 01:00 –
El Dipita live performance

SALA GRANDE
h 18:15 / 20:00 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
Book corner – “Missitalia” di e con Claudia Durastanti
Tourism Corner – “Tra Matera e Mare: Rural Wine Experience” a cura di Studio Risorse
h 20:00 / 20:45 – Happy Hour – Spazio Giovani
h 21:00 / 23:00 Proiezione Extra: “La Chimera” di Alice Rohrwacher
h 23:00 / 00:00 – Intervento in diretta con ALICE ROHRWACHER e Lectio magistralis (aperta a tutti) con YILE YARA VIANELLO

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8 AGOSTO – PISTICCI CENTRO 
SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *
Masterclass di RAIZ
h 20:45 / 23:00
Proiezioni Film in Concorso – Blocco G + H + I 
h 23:30 / 01:00 – DJ Dimarno
(Omaggio agli Almamegrettra)

SALA GRANDE
h 18:15 / 19:15– Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
h 19:15 / 20:45 – Happy Hour – Spazio Giovani + Talk concerto “Statti cummei” a cura di Alea – Ospite Pape Gora Tall
h 21:00 / 23:00 – Proiezione extra: “Passione” di John Turturro
h 23:00 / 00:00 – Lectio magistralis (aperta a tutti) con RAIZ e JOHN TURTURRO in collegamento da New York

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9 AGOSTO – PISTICCI CENTRO
SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *Masterclass di  HANA MAKHMALBAF
h 20:45 / 23:00 Proiezioni Film in Concorso – Blocco J + K + L
h 23:30 / 00:00 – MARIAM KYRIA
in concerto
h 00:00 / 01:00Killer Bob music selection

SALA GRANDE
h 18:15 / 19:30– Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
Photo talk – “Storie di fotografi, fotografie e cinema in Basilicata” a cura di Fiorella Fiore.
Un racconto per immagini. Da Paul Roland a Mario Carbone, da Ron Galella a Philippe Antonello
h 19:30 / 21:00 – Happy Hour – Spazio Giovani – Intervento di Antonio Candela – Presidente CT Potenza giovani 2024
h 21:00 / 21:30 – Live talk SARA PENELOPE ROBIN
h 21:30 / 23:00
Proiezione secret film
h 23:00 / 00:00 – Lectio magistralis (aperta a tutti) con HANA MAKHMALBAF

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10 AGOSTO – PISTICCI CENTRO 
SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *Masterclass di SEYDOU SARR, MOUSTAPHA FALL e AMATH DIALLO (attori di “Io capitano”)
h 20:45 / 23:30 Proiezioni Film in Concorso – Blocco M + N + O
h 00:00 / 01:00 GNUT in concerto

SALA GRANDE
h 18:15 / 20:00- Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
h 20:00 / 20:45 – Happy Hour –
Spazio Giovani
h 21:00 / 23 :00
– Proiezione extra “Io capitano” di Matteo Garrone
h 23:00 / 00:00 – Talk (aperto a tutti) con SEYDOU SARR, MOUSTAPHA FALL e AMATH DIALLO (attori di “Io capitano”)

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11  AGOSTO – PISTICCI CENTRO
SALA PICCOLA
h 18:00 / 19:00 – *
Masterclass di AMBRA ANGIOLINI
h 20:45 / 23:00 – Proiezioni Film in Concorso – Blocco P + Q

h 00:00 / 01:00
– Concerto di DENTE

SALA GRANDE
h 18:15 / 19:45- Live Radio Festival La Società della Stanchezza a cura di TAM
h 19:45 / 20:30 – Happy Hour –
Spazio Giovani – “Buon Compleanno” – Progetto Essenza di Valori a cura di Lucano1894 per 130 anni dell’Amaro LUCANO e per i 25 anni di LFF.
Lucano 1894 per 130 anni e il LFF per 25 anni. 
h 21:00 / 22:30 – Proiezione secret film
h 22:30 / 23:30
Lectio magistralis con AMBRA ANGIOLINI
h 23:30 / 00:00Cerimonia di premiazione
h 00:00 / 01:00 – Proiezione Film Vincitori
Voce alla Piazza – Progetto CHIT CHAT – Atrio Palazzo Giannantonio
Special Guest: Moshen Makhmalbaf, Anahita Adivi, Khumalo Nqobile, Anna Ladinig

MOVIE TOUR “Tracce di Cinema”
Matera – Craco – Calanchi e Jonio
Le location – Pisticci Centro:
SALA PICCOLA – Piazzetta Giannantonio
SALA GRANDE – Piazza Umberto
ATRIO – Palazzo Giannantonio

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PROGRAM
AUGUST 4 – PISTICCI MARE 05:00 – Dawn Concert: “Two Worlds, One Dawn” with Rocco Mentissi and Mauro Venezia

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AUGUST 6 – PISTICCI CENTRO
 
SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by VALERIO MASTANDREA
20:45 / 23:00 – Film Screenings in Competition – Block A + B + C
23:30 / 00:15 – Live Performance “Underneath” by Fossick Project in collaboration with IAC Centro Arti, supported by MiC and SIAE, as part of the “Per Chi Crea” program.
00:15 / 01:30 – Piodotcom – Live Performance

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 20:45 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM Green Festival Network – Agreement for environmental sustainability between event organizers and the director of Arpa Basilicata, Donato Ramunno. 21:00 / 23:00 – Extra Screening: “There is Still Tomorrow” by Paola Cortellesi
23:00 / 00:00 – Lectio Magistralis with: VALERIO MASTANDREA

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AUGUST 7 – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by YILE YARA VIANELLO
20:45 / 23:30 – Film Screenings in Competition – Block D + E + F
23:30 / 00:30 – Live Talk “Fatigue as a Status Symbol” with Rocco Papaleo, Angelo Mellone, Andrea Di Consoli, and Lucia Serino with the band Fratelli d’Ottone
00:30 / 01:00 – El Dipita Live Performance

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 20:00 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM Book Corner – “Missitalia” by and with Claudia Durastanti Tourism Corner – “Between Matera and the Sea: Rural Wine Experience” curated by Studio Risorse
20:00 / 20:45 – Happy Hour – Youth Space
21:00 / 23:00 – Extra Screening: “The Chimera” by Alice Rohrwacher
23:00 / 00:00 – Live Interview with ALICE ROHRWACHER and Lectio Magistralis with YILE YARA VIANELLO

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AUGUST 8 – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by RAIZ
20:45 / 23:00 – Film Screenings in Competition – Block G + H + I
23:30 / 01:00 – DJ Dimarno (Tribute to Almamegretta)

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 19:15 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM
19:15 / 20:45 – Happy Hour – Youth Space + Concert Talk “Statti cummei” curated by Alea – Guest Pape Gora Tall
21:00 / 23:00 – Extra Screening: “Passion” by John Turturro
23:00 / 00:00 – Lectio Magistralis with RAIZ and JOHN TURTURRO via connection from New York

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AUGUST 9 – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by HANA MAKHMALBAF
20:45 / 23:00 – Film Screenings in Competition – Block J + K + L
23:30 / 00:00 – MARIAM KYRIA in Concert
00:00 / 01:00 – Killer Bob Music Selection

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 19:30 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM Photo Talk – “Stories of Photographers, Photographs, and Cinema in Basilicata” curated by Fiorella Fiore. A visual narrative. From Paul Roland to Mario Carbone, from Ron Galella to Philippe Antonello
19:30 / 21:00 – Happy Hour – Youth Space – Presentation of Potenza – Italian City of Youth 2024 curated by Antonio Candela
21:00 / 21:30 – Live Talk SARA PENELOPE ROBIN
21:30 / 23:00 – Secret Film Screening
23:00 / 00:00 – Lectio Magistralis with HANA MAKHMALBAF

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AUGUST 10 – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by SEYDOU SARR, MOUSTAPHA FALL, and AMATH DIALLO (actors of “Io capitano”)
20:45 / 23:30 – Film Screenings in Competition – Block M + N + O
00:00 / 01:00 – GNUT in Concert

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 20:00 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM
20:00 / 20:45 – Happy Hour – Youth Space 
21:00 / 23:00 – Extra Screening “Io capitano” by Matteo Garrone
23:00 / 00:00 – Talk with SEYDOU SARR, MOUSTAPHA FALL, and AMATH DIALLO (actors of “Io capitano”)

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AUGUST 11 – PISTICCI CENTRO

SALA PICCOLA (Piazzetta Giannantonio)
18:00 / 19:00 – Masterclass by AMBRA ANGIOLINI
20:45 / 23:00 – Film Screenings in Competition – Block P + Q
00:00 / 01:00 – Concert by DENTE

SALA GRANDE (Piazza Umberto I)
18:15 / 19:45 – Live Radio Festival La Società della Stanchezza curated by TAM
19:45 / 20:30 – Happy Hour – Youth Space – “Happy Birthday” – Essenza di Valori Project curated by Lucano1894 for 130 years of Amaro LUCANO and 25 years of LFF. Lucano 1894 for 130 years and LFF for 25 years
21:00 / 22:30 – Secret Film Screening
22:30 / 23:30 – Lectio Magistralis with AMBRA ANGIOLINI
23:30 / 00:00 – Award Ceremony
00:00 / 01:00 – Screening of Winning Films
Voice to the Square – CHIT CHAT Project – Atrio Palazzo Giannantonio 

MOVIE TOUR “Cinema Traces” Matera – Craco – Calanchi and Ionian Sea

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BLOCCO / BLOCK A
– SON di Saman Hosseinpuor – Iran – 17 min – 2024 – International Section Short Fiction Film
– ONCE LAKE URMIA di Reza Golchin – Iran – 1 min – 2024 – International Section Short Documentary Film
– #DOUDOUCHALLENGE di Julie Majcher, Alexandra Delaunay-Fernandez, Sixtine Emerat, Marine  Benabdallah-Crolais, Scott Pardailhé-Galabrun, Noémie Segalowicz – France – 6 min – 2023 – International Section Short Animation Film
– FELIZ NAVIDAD di Greta Scarano – 12 min – Spazio Italia Section
– RED di Elif Boyacioglu – Turkey – 2 min – 2024 – International Section Short Animation Film
– NABI di Hamed Golshahi – Iran – 20 min – 2023 – International Section Short Fiction Film

BLOCCO / BLOCK B
– A BLEAK HOME di Bidushi Giri – Nepal – 11 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– WHISPERLAND di Eugenio Morina – 3 min – Spazio Italia Section
– API di Luca Ciriello – Italy – 20 min – 2023 – International Section Short Documentary Film
– THE SONG OF THE FLYING LEAVES di Armine Anda – Armenia – 12 min – 2023 – International Section Short Animation Film
– STRATOSFER di Mahmood Pouyandeh – Iran – 12 min – 2024 –  International Section Short Fiction Film

BLOCCO / BLOCK C
– MUNNEL (SAND) di Visakesa Chandrasekaram – Sri Lanka – 102 min – 2023 – International Section Feature Fiction Film

BLOCCO / BLOCK D
– HERBE VERTE di Elisa Augarten – France – 12 min – 2023 – International Section Short Animation Film
– THINGS UNHEARD OF di Ramazan Kilic – Turkey – 16 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– SPARARE ALLE ANGURIE di Antonio Donato – 20 min – Spazio Italia Section
– UNLESS WE DANCE di Hanz Rippe Gabriel, Fernanda Pineda Palencia – Colombia – 15 min – 2023 – International Section Short Documentary Film
– SHIRIN’S BITTER TEARS di Amin Fallah – Iran – 7 min – 2024  – International Section Short Fiction Film

BLOCCO / BLOCK E
– TERRA NOVA – IL PAESE DELLE OMBRE di Lorenzo Pallotta – Italy – 50 min – 2023 – International Section Feature Documentary Film

BLOCCO / BLOCK F
– THE ANNOYED di Mehdi Fard Ghaderi – Iran – 85 min – 2023 – International Section Feature Fiction Film

BLOCCO / BLOCK G
– THE BROOK THAT RAN BACK TO THE MOUNTAIN di Alexandr Khramtsov – Russia – 10 min – 2024  – International Section Short Animation Film
– IT TAKES A VILLAGE di Ophelia Harutyunyan – Armenia – 23 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– ALPHA di Anteros Marra – 19 min – Spazio Italia Section
NEAR LIGHT di Niccolò Salvato – Italy – 15 min – 2023 – International Section Short Documentary Film

BLOCCO / BLOCK H
– PLAGUE di Dmitrii Daydo – Russia – 87 min – 2023 – International Section Feature Fiction Film                                                                                                                                                        
BLOCCO / BLOCK I
– CHELLO’NCUOLLO di Olga Torrico – 20 min – Spazio Italia Section
– OUTSIDE di Izabela Plucinska – Poland – 5 min – 2023  – International Section Short Animation Film
– GYPSY GADJI di Dasa Raimanova – Poland – 28 min – 2024 – International Section Short Documentary Film
– IVALU di Anders Walter, Pipaluk K. Jørgensen – Denmark – 15 min – 2023 – International Section Short Fiction Film

BLOCCO / BLOCK J
– TANGO SIESTA di Dinko Bozanic – Croatia – 10 min – 2023 – International Section Short Fiction Film       
ANITYA di Giuseppe Scandiffio – 27 min – Spazio Italia Section
– THE MINERAL DREAMS di Timofei Zubrov-Andreev – Russia – 13 min – 2023 – International Section Short Documentary Film
– BUFFER ZONE di Savvas Stavrou – United Kingdom – 15 min – 2023 – International Section Short Fiction Film     

BLOCCO / BLOCK K
TAXIBOL di Tommaso Santambrogio – Italy – 50 min – 2023 – International Section Feature Documentary Film   

BLOCCO / BLOCK L
LONGER THAN A DAY di Malika Mukhamejan – Kazakistan – 121 min – 2024 – International Section Feature Fiction Film   

BLOCCO / BLOCK M  
THE CURRENCY – SENSING 1 AGBOBLOSHIE di Musquiqui Chihying – Germany/Taiwan/Togo – 17 min – 2023International Section Short Documentary Film                                     
– THE STEAK di Kiarash Dadgar – Iran – 8 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– PUPILLO di Gabriele Redaelli – 15 min – Spazio Italia Section
THERE ARE PEOPLE IN THE FOREST di Szymon Ruczyński – Poland – 10 min – 2023 – International Section Short Animation Film
– LA PETITE MORT di Emanuele Daga – 8 min – Spazio Italia Section         

BLOCCO / BLOCK N      
CHOIR di Angelina Gilderman – Russia – 6 min – 2023 – International Section Short Animation Film   
FOR HERE AM I SITTING IN A TIN CAN ABOVE THE WORLD di Gala Hernández López – France – 19 min – 2024 – International Section Short Documentary Film
YAYA di Leticia Akel – Chile – 20 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– ROSSO di Lorenzo Puntoni – 19 min – Spazio Italia Selection

BLOCCO / BLOCK O
Il RE FANCIULLO di Alessandra Lancellotti – Italy – 67 min – 2023 – International Section Feature Documentary Film

BLOCCO / BLOCK P
ANTIPOLIS di Kaspar Jancis – Estonia – 25 min – 2023 – International Section Short Animation Film 
THREE SISTERS di Iman Behrouzi – Iran – 12 min – 2023 – International Section Short Documentary Film
– ARE YOU A MAN di Gjorce Stavreski – Macedonia – 15 min – 2023 – International Section Short Fiction Film 
– TURISTI di Adriano Giotti – 15 min – Spazio Italia Section   

BLOCCO / BLOCK Q
TWO FOR THE ROAD di Lochlainn McKenna – United Kingdom – 15 min – 2023 – International Section Short Fiction Film
– SPARK OF HOPE di Wun, Yu-Rou – Taiwan – 3 min – 2023 – International Section Short Animation Film
– THEY SAID SHE WAS A WITCH di Judith Prat Molet – Spain – 20 min – 2023 – International Section Short Documentary Film
OVEJAS Y LOBOS di Alex Fischman Cárdena – Peru/Chile/US – 17 min – 2024 – International Section Short Fiction Film
– NAPOLI, PRIMA di Paolo Geremei – Italy – 20 min – 2023 – International Section Short Documentary Film                                                                                                                                                                 

Nqobile Khumalo è un’attrice e regista di film per il cinema e la televisione premiata a livello internazionale. Nqobile è sia sudafricana che swazi e si impegna a portare le storie dei suoi paesi sulla scena mondiale. Oltre a produrre opere filmiche, ha offerto interpretazioni avvincenti a milioni di spettatori nel corso degli anni. Ha avuto l’onore di recitare accanto al candidato all’Oscar Lawrence Fishburne nella mini-serie internazionale “Madiba” di BET e in innumerevoli produzioni in tutto il mondo. Le sue speranze sono di continuare a creare opere senza tempo nel mondo del cinema e del documentario, una storia alla volta, in tutto il mondo. Tra i suoi riconoscimenti più importanti vi è il premio Tulipani Di Seta Nera per il suo debutto alla regia “Little Broken Bodies” a Roma, Italia, che le è stato consegnato dall’Ambasciatrice del Sudafrica a Roma, Nosipho Nausca-Jean Jezile.

Nqobile Nunu is an international award-winning Film & Television Actress & director. Nqobile is proudly both South African & Swazi & is committed to bringing her countries stories to the world stage. While producing film & documentary she has delivered gripping performances to millions of viewers over the years. She has had the honour of being cast alongside Oscar nominated Lawrence Fishburne in the BET Madiba mini-series internationally and countless productions around the world. Her hopes are to continue to create timeless pieces in the world of film and documentary one story at a time, all over the world. Her most notable accolades include receiving the Tulipani Di Seta Nera Award for her directorial debut “Little Broken Bodies” in Rome Italy, which was presented to her by the Ambassador of South Africa to Rome Mrs Nosipho Nausca-Jean Jezile.

 

Mariam Kiria è una cantante e musicista di successo, nata a Tbilisi, in Georgia. Ha completato i suoi studi musicali ad Amburgo, in Germania, dove vive da 16 anni. Nella sua arte, Mariam combina la musica tradizionale georgiana con elementi moderni, il che le ha conferito un posto speciale nel mondo della musica. Le sue opere visive e i suoi unici collage video hanno attirato grande interesse da parte dei media e l’hanno portata al successo tramite i social media e i principali canali televisivi georgiani. Mariam è attiva come cantante sia in Germania che in Georgia, e regolarmente si esibisce in concerti in diverse formazioni e generi musicali.

Mariam Kiria is a successful singer and musician, born in Tbilisi, Georgia. She completed her music studies in Hamburg, Germany, where she has been living for 16 years. In her art, Mariam combines traditional Georgian music with modern elements, which has earned her a special place in the music world. Her visual works and unique video collages have attracted great media interest and have led to her breakthrough via social media and on major Georgian television channels. Mariam is active as a singer in both Germany and Georgia, and she regularly performs concerts in various line-ups and musical genres.

 

Hana Makhmalbaf, nata il 3 dicembre 1988 a Teheran, ha recitato nel film di suo padre Mohsen Makhmalbaf, “A Moment of Innocence”, all’età di 7 anni. Ha studiato cinema alla Makhmalbaf Film School. All’età di 8 anni ha realizzato il suo primo cortometraggio, “The Day My Aunt Was Ill”, che ha ricevuto consenso internazionale al Locarno Film Festival nel 1997. A 14 anni, ha girato un documentario intitolato “Joy of Madness” in Afghanistan. Questo film è stato presentato in anteprima al Festival di Venezia del 2003 e ha ricevuto 3 premi internazionali.
A 18 anni, ha realizzato il suo primo lungometraggio “Buddha Collapsed Out Of Shame” a Bamian, in Afghanistan. Il film ha ricevuto un’enorme consenso in tutto il mondo, ricevendo molti premi prestigiosi, tra cui: “Crystal Bear” e Special “Peace Award” al Festival di Berlino 2008, “Grand Jury Award” al Festival di San Sebastián 2007. “Buddha Collapsed Out Of Shame” è stato distribuito in 60 cinema in Francia, 40 cinema in Spagna e 20 cinema in Giappone. Il film più recente di Hana, “Green Days”, riguarda gli avvenimenti durante le elezioni presidenziali del 2009 in Iran. Il film è stato selezionato al Festival di Venezia e ha ricevuto il “Bravery Award”. “Visa For A Moment” è il titolo del libro di poesie di Hana, pubblicato in tre lingue diverse nel 2003.

Hana Makhmalbaf, born on December 3, 1988, in Tehran, acted in her father Mohsen Makhmalbaf’s film “A Moment of Innocence” at age 7. She studied cinema at Makhmalbaf Film School for 8 years, graduating at 16. At age 8, she made her first short film, “The Day My Aunt Was Ill,” which received international attention at Locarno Film Festival in 1997. At 14, she directed “Joy of Madness” in Afghanistan, which premiered at Venice Film Festival in 2003 and won three international awards. Her first feature film, “Buddha Collapsed Out of Shame,” made at age 18, The film went to receive enormous reception around the world receiving many prestigious awards including: “Crystal Bear” from Berlin Film Festival 2008, Special “Peace Award” Berlin Film Festival 2008, “Grand Jury Award” San Sebastian Film Festival 2007. Hana made a docufiction film, “Green Days,” about the 2009 Iranian presidential election, which was selected for the Venice Film Festival and won the “Bravery Award.” She published her book of poetry, “Visa for One Moment,” in 2003.

 

Anna Ladinig ha studiato Slavistica e Studi Romanzi all’Università di Innsbruck e nel corso dei suoi studi ha trascorso del tempo a Kazan’, Mosca e Tashkent. La sua ricerca tratta del cinema dell’Asia Centrale degli anni ’60 e ’70. Da ottobre 2019 è la direttrice dell’IFFI – International Film Festival Innsbruck e dal 2022 è co-portavoce del FÖFF – Forum dei Festival dei Film Austriaci. Inoltre, è co-direttrice del Film Campus Innsbruck e fa parte del Kulturrat Österreich.

Anna Ladinig studied Slavic and Romance Studies at the University of Innsbruck and in the course of her studies spent time in Kazan’, Moscow and Tashkent. Her dissertation deals with Central Asian cinema of the 1960s and 70s. Since October 2019 she is the director of IFFI – International Film Festival Innsbruck and since 2022 she is co-spokesperson of FÖFF – Forum of Austrian Film Festivals. Furthermore, she is co-director of Film Campus Innsbruck and part of Kulturrat Österreich.

Vania Cauzillo è regista di teatro, documentarista e ricercatrice. Ha co-fondato L’Albero, compagnia teatrale e d’opera con sede in Basilicata, riconosciuta dal Ministero della Cultura Italiana dal 2021 per il suo lavoro sulla promozione della coesione sociale attraverso la musica classica. Sta conducendo un dottorato di ricerca sui temi della community opera come forma per la trasmissione di patrimoni e archivi musicali.
Dal 2014 si è sempre occupata di opera education e di processi partecipativi, soprattutto in Europa Dal 2023 è presidente del Reseo, la rete europea dei dipartimenti educational dei principali teatri europei e, per conto dell’network, membro della giuria del Premio Opera Education di FEDORA. Il suo ultimo documentario “ Il mondo è troppo per me. – la storia di Vittorio Camardese” è stato presentato al Seeyousound Festival, 2023.

Vania Cauzillo is a stage director, documentarist and researcher. She tells stories through documentary film and contemporary opera experimenting on co-creation with communities. She co-funded the theatre and community opera company “L’Albero” based in Basilicata, recognized by the Ministry of Culture since 2021 and she’s conducting a Phd research on the topic of “Community Opera” as method to disseminated heritages and archives in Basilicata University.
She was nominated chair in 2023 of RESEO – European network of dance, opera and music education, based in Bruxelles, she has been involved for years in advocacy on issues of inclusion and the gender gap in the performing arts at Europe’s largest Opera houses and member of the Jury of Opera education platform of FEDORA. The documentary: “The world is too much for me” the story of Vittorio Camardese” is her latest film work, presented on Seeyousound Festival on 2023.

 

Mariagrazia Nacci, performer e coreografa, si laurea presso l’Accademia Nazionale di danza di Roma, specializzandosi col massimo dei voti in didattica della danza contemporanea. Inizia la sua carriera come danzatrice professionista a Roma nel 2012 e collabora con Officina Accademia Teatro di Potenza, in qualità di attrice, danzatrice e coreografa. Nel 2016 si trasferisce nei Paesi Bassi. Produzioni di grande successo, firmate Isabelle Beernaert e Krisztina De Chȃtel, la vedono calcare numerosissimi teatri d’Olanda e Belgio. Nel 2019 rientra in Italia per unirsi al cast artistico internazionale di “Humana vergogna”, performance ideata da Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti per Matera Capitale Europea della Cultura, che avrà grande ovazione in Italia e all’estero. Attualmente é docente nei Licei Coreutici della Basilicata e collabora come performer e coreografa con Compagnia Teatrale Petra. Nel 2022 si certifica come Dancewell Teacher – Movement research for Parkinson. La sua formazione poliedrica nell’ambito della danza e delle arti performative mira ad avvicinare le nuove generazioni al linguaggio coreutico e si declina, negli ultimi anni, verso la ricerca di nuove modalità di approccio al movimento per coinvolgere le comunità.

Mariagrazia Nacci, performer and choreographer. She graduated from the National Academy of Dance in Rome, specializing with top marks in contemporary dance pedagogy. She began her career as a professional dancer in Rome in 2012, collaborating with Officina Accademia Teatro di Potenza as an actress, dancer, and choreographer. In 2016, she moved to the Netherlands. Her successful productions, signed by Isabelle Beernaert and Krisztina De Châtel, have seen her perform in numerous theaters across the Netherlands and Belgium. In 2019, she returned to Italy to join the international artistic cast of “Humana vergogna,” a performance conceived by Silvia Gribaudi and Matteo Maffesanti for Matera European Capital of Culture, which received great acclaim in Italy and abroad. She is currently a teacher in the dance high schools of Basilicata and collaborates as a performer and choreographer with Compagnia Teatrale Petra. In 2022, she became certified as a Dancewell Teacher – Movement research for Parkinson’s. Her multifaceted training in dance and performing arts aims to bring the younger generations closer to choreographic language and has recently focused on exploring new approaches to movement to engage communities.

 

Claudia Durastanti (Brooklyn, 1984) è scrittrice e traduttrice dall’inglese. Il suo romanzo d’esordio Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2020) ha vinto il premio Mondello Giovani. Ha pubblicato A Chloe, per le ragioni sbagliate (2013), Cleopatra va in prigione (2016) e La straniera (La nave di Teseo 2019), finalista al premio Strega, tradotto in più di 25 paesi e tra i migliori libri del 2022 per il “New Yorker”. Ha una rubrica di musica su “Internazionale”. Cura i libri della Tartaruga.

Claudia Durastanti is the author of five novels. She is the Italian translator of Elizabeth Hardwick, Joshua Cohen, Donna Haraway and writes for several literary supplements. Strangers I Know (Premio Strega Off in 2019, Pen Translates Award, longlist Prix Femina and Prix Les Inrockuptibles) has been translated into twenty-one languages. Missitalia (Premio Mondello 2024) will be published by Fitzcarraldo in the UK. She currently lives in Rome and curates the feminist imprint La Tartaruga.

 

Ilenia Ginefra nasce a Potenza il 27 settembre 1997. Ha studiato al Liceo Scientifico G. Galilei di Potenza, diplomandosi nel 2016. Durante gli anni del liceo si avvicina al mondo della recitazione seguendo un corso di mimo corporeo con il Maestro Michele Monetta e partecipando ai laboratori teatrali di Glauco Mauri e Roberto Sturno e di Lorenzo Salveti. Nel 2017 viene ammessa al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove completa gli studi nel 2019. Nel 2021 inizia a lavorare con Stefano Reali per il progetto Mediaset “Storia di una famiglia per bene”. Nel 2022 lavora con Lucio Pellegrini per “Il nostro Generale” e nel 2023 con Marco Pontecorvo e Riccardo Donna, rispettivamente per “Per Elisa – Il Caso Claps” e “La luce nella Masseria”, entrambi andati in onda su Rai 1. Ha lavorato in teatro sotto la regia di David Warren, Eljana Popova, Mario Grossi e Vito Mancusi. Nel 2024 va in scena a Pesaro con uno spettacolo intitolato “Il tempo è adesso”, scritto dalla regista, da un’altra attrice e da lei stessa.

Ilenia Ginefra was born in Potenza on September 27, 1997. She studied at the G. Galilei Scientific High School in Potenza. During her high school years, she became interested in acting, taking a corporeal mime course with Maestro Michele Monetta and participating in theater workshops with Glauco Mauri and Roberto Sturno, as well as Lorenzo Salveti. In 2017, she was admitted to the Centro Sperimentale di Cinematografia in Rome, where she completed her studies in 2019. In 2021, she began working with Stefano Reali on the Mediaset project “Storia di una famiglia per bene.” In 2022, she worked with Lucio Pellegrini on “Il nostro Generale,” and in 2023, she collaborated with Marco Pontecorvo and Riccardo Donna on “Per Elisa – Il Caso Claps” and “La luce nella Masseria,” respectively, both aired on Rai 1. She has performed in theater under the direction of David Warren, Eljana Popova, Mario Grossi, and Vito Mancusi. In 2024, she will perform in Pesaro in a show titled “Il tempo è adesso,” written by the director, another actress, and herself.

Scarica qui la Rassegna Stampa della 25a edizione del Lucania Film Festival 2024

25° Lucania Film Festival, 4 – 11 agosto 2024 / Pisticci – Matera _ Italy

L’immagine di questa edizione è un remake della famosa “Gioconda”, la quale viene raffigurata mescolando suggestioni cinematografiche e pittoriche surrealiste. Il fiore che le copre il volto sottrae alla Monna Lisa il suo iconico sorriso, privandola dell’elemento più distintivo. La vegetazione che circonda la figura ci invita a riscoprire il valore della “vita contemplativa” come antidoto alla moderna “società della stanchezza”, tema dell’edizione 2024 del LFF decantati dal filosofo Byung-Chul Han.

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25th Lucania Film Festival, August 4 – 11, 2024 / Pisticci – Matera _ Italy

The image for this edition is a remake of the famous “Mona Lisa,” depicted by blending cinematic and surrealist pictorial suggestions. The flower covering her face removes the Mona Lisa’s iconic smile, depriving her of her most distinctive feature. The vegetation surrounding the figure invites us to rediscover the value of the “contemplative life” as an antidote to the modern “society of fatigue,” themes of the 2024 LFF edition as expounded by philosopher Byung-Chul Han.