E’ il giorno di Riccardo Scamarcio al Lucania Film Festival. L’attore pugliese, impegnato insieme alla diva Sharon Stone sul set di “Un Ragazzo d’Oro”, l’ultimo film di Pupi Avati, sarà il protagonista del Lucano Movie Night, uno show condotto da Filippo Solibello, famosa voce di Caterpillar su Radio 2, all’interno di un format ideato da Allelammie, l’associazione organizzatrice del Festival, in collaborazione con Amaro Lucano, main sponsor dell’evento.
Poco prima, sul Terrazzo Lucano, incontrerà la stampa per una breve conferenza.
Con Scamarcio, la seconda edizione del Lucano Movie Night fa segnare un ideale passaggio di testimone. Lo show ebbe come protagonista dell’anno scorso Rocco Papaleo. L’attore e regista lucano ha da poco completato i lavori del suo ultimo film, “Una Piccola Impresa Meridionale”, in cui ha diretto proprio Riccardo Scamarcio, con il quale, fra l’altro, ha recitato nel film. I due si incontreranno adesso sul palco del Lucano Movie Night che accoglierà nuovamente Papaleo in una veste inedita, del tutto confidenziale. Ma questo non è l’unico intreccio che attraverserà la Sala Grande del Lucania Film Festival. Due anni fa, sul palco della Terravecchia, salìSergio Rubini, attore e regista pugliese come Scamarcio, che ha diretto il giovane divo del cinema italiano nei film “Colpo d’Occhio” e “L’Uomo Nero”.
Rubini, Papaleo, Scamarcio, carriere di attori e registi del sud, che dal sud hanno saputo ritagliarsi un ruolo da protagonisti nella storia del cinema contemporaneo italiano. Personalità dello spettacolo che nel contesto informale del Festival confidano le loro esperienze ed interagiscono con il pubblico in una dimensione intima, accarezzata dalla familiarità delle persone e dalla magia dei luoghi, che si riscoprono inaspettatamente familiari.
E’ la ciclica storia del sud, fatta di infinite partenze e di altrettanto infiniti ritorni. Sarà così anche per Riccardo Scamarcio, accolto nella terra degli arcobaleni.
Anche per lui l’incontro con il Festival dà compimento alla ritornanza, tanto cara al Festival ed al progetto Tilt, con il quale Allelammie promuove il ritorno dei creativi nella loro terra d’origine a partire da Filippo Solibello, che sarà, non a caso, conduttore della serata.
E’ in questo contesto che la partecipazione di Scamarcio al Lff si carica di significato e diventa un tassello coerente nella rete di relazioni culturali costruita di anno in anno dalla kermesse lucana.